30/05/2014
Il soffiatore nella raccolta
L’immagine classica del soffiatore spalleggiato (o a zaino) per molti è associata all’operatore addetto alla pulizia delle strade che soffia per indirizzare le foglie presenti sui marciapiedi o al lato della strada verso il centro della carreggiata, dove passerà una spazzatrice per la raccolta. Il soffiatore è utilizzato anche nella manutenzione delle aree verdi (giardinaggio) oppure per la pulizia di grandi superfici, magari in seguito ad una manifestazione pubblica (per esempio allo stadio).
Forse non tutti sanno che il soffiatore trova applicazione anche in agricoltura, durante la stagione di raccolta di nocciole, castagne (frutti in guscio in genere) ed olive.
Infatti il suo uso è ideale per pulire dalle foglie, rametti, ecc. i frutti per poi ammucchiarli, creando andane per velocizzare la raccolta.
Nella foto si vede il soffiatore BL1200 all’opera in un noccioleto, che sta preparando la raccolta fatta con l’aspiratore Cifarelli (la macchina in secondo piano), che aspira i frutti direttamente nel serbatoio facendo fuoriuscire sporcizia e materiali leggeri.
In alcuni casi la raccolta può avvenire, se il terreno lo consente, con spazzatrici o altri sistemi semoventi.
Nella raccolta delle olive, sebbene questa ormai sia eseguita con l’utilizzo di scuotitori, pettini, abbacchiatori ecc. e le reti, in alcuni casi il soffiatore può essere utile. Può succedere infatti, che durante giornate ventose o con temporali particolarmente forti, le olive cadano e si disperdano a terra in assenza di reti.
Inoltre in seguito ad un acquazzone, quando il terreno è particolarmente bagnato, non è possibile entrare con trattori o spazzatrici nell’uliveto. Come noto è necessario però raccogliere al più presto le olive per evitare il loro degrado (e quello della qualità dell’olio).
In questi casi moltissimi utilizzano il soffiatore che, grazie al suo grande volume d’aria, pulisce i frutti dalle foglie cadute, anche se bagnate, e raggruppa le olive agevolandone la raccolta.